Nell’autunno- inverno del 1943 i Piani di Artavaggio diventano luogo di transito per renitenti e fuggiaschi che vanno verso la Svizzera. Dal 1944 i rifugi Sassi Castelli e Cazzaniga Merlini diventano sedi di distaccamenti partigiani e di comando della 55abrg. Garibaldi f.lli Rosselli e della 86a brg. Garibaldi G. Issell. Nell’ottobre dello stesso anno questi rifugi sono dati alle fiamme da un pesante rastrellamento condotto da reparti tedeschi e fascisti. Nel 1960, una troupe cinematografica realizza ai Piani di Artavaggio “La Mano sul Fucile”, un film sulla Resistenza, che verrà proiettato nel 1963. Durante i mesi nei quali si gira il film, la troupe soggiorna al Rifugio Sassi Castelli e ne firma il libro.
Sabato 5 Ottobre, presso il Rifugio Sassi Castelli l‘Associazione Banlieue invita tutti a ricordare e riflettere sulla Lotta di Resistenza portata avanti ai Piani di Artavaggio (Moggio-LC).
Alle ore 18 vi sarà la la presentazione della guida “ Sui sentieri della guerra partigiana in Valsassina”; a seguire, dopo una cena al rifugio, alle ore 21 la proiezione del film “La mano sul fucile”:
Per partecipare occorre prenotare cena ed eventuale pernottamento, (34 posti letto in camere a due, tre, quattro e cinque posti letto) al Rifugio stesso allo 0341-996084
Costo per l’iniziativa qui prevista e la ½ pensione: Euro 40.00 totali a persona.
Il rifugio Sassi Castelli è raggiungibile:
a) Con la funivia da Moggio, ultima corsa alle ore 17,30, e poi 5 minuti a piedi
b) dalla Culmine di San Pietro, con ritrovo e partenza alle ore 13 ed arrivo
previsto per le ore 16.00
Per chi non volesse o potesse soggiornare al rifugio è possibile, dopo la serata programmata, rientrare a piedi a Moggio o alla Culmine di San Pietro informandosi presso info@55rosselli.it
Carovana Antimafie 2015
In questa edizione di ATtivaTORI di Cittadinanza Arci Lecco, insieme ai partner, ha voluto rivolgere l’attenzione sull’importanza e sul significato sociale che sta alla base dell’atto della confisca: quello di restituire i beni alla comunità, renderli vivi, animarli con iniziative culturali, formative e informative sulla difesa della democrazia, della legalità, della giustizia sociale, del diritto al lavoro.
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