‘Cura è rivoluzione’: dal primo ottobre la campagna dell’Arci per il tesseramento 2023-2024
“Cura è rivoluzione” sono le parole scelte dall’Arci per la campagna di tesseramento 2023-2024 che partirà dal 1ottobre 2023.
Una campagna che arriva in un tempo drammatico e pericoloso, in un sistema che genera guerra, collasso climatico, disuguaglianze estreme e crescenti, crisi della democrazia, e dopo un anno politicamente nerissimo in Italia, segnato dal governo più a destra della storia repubblicana che vede o crea nemici ovunque, giovani, pensionati, donne, poveri, migranti, disabili, persone lgbtq+.
Come Arci, tra le più grandi organizzazioni sociali e culturali del Paese, vogliamo invece continuare a costruire e praticare, con ancora maggior convinzione e forza, un progetto di partecipazione popolare credibile per una vera alternativa di società, prima di tutto difendendo i diritti di chi sta peggio, di chi si è visto togliere una misura di contrasto alla povertà come il reddito di cittadinanza.
A partire dalla campagna di tesseramento Cura è rivoluzione, per diffondere la partecipazione civica e promuovere nuovo associazionismo, per difendere il nostro radicamento sul territorio e le tantissime attività di prossimità, fondamentali per rafforzare coesione e giustizia sociale, all’insegna della solidarietà e del mutualismo.
Cura è rivoluzione perché, oggi più che mai, la cura delle persone e delle comunità, dei territori e dei beni comuni, dell’inclusività e della pluralità, dei luoghi della prossimità, della socialità, della cultura e del tempo libero sono la risposta rivoluzionaria a solitudine, egoismo, disuguaglianze, discriminazioni, odio e violenze.
Cura è rivoluzione perché in Arci ci prendiamo cura dei desideri e dei bisogni di tutte le persone.
Perché Cura è rivoluzione.
Vai al Circolo a te più vicino e iscriviti all’ Arci !!!
Più di un milione di Soc3 e quasi 4000 Circoli diffusi su tutto il territorio nazionale: l’Arci (Associazione Ricreativa Culturale Italiana) si conferma la più grande associazione italiana di promozione sociale, impegnata sui temi della cultura e della formazione, della pace, dei diritti, del welfare, della legalità democratica, del tempo liberato.
L’Arci è una delle pochissime organizzazioni di massa nate nel ‘900 che ha superato senza traumi il passaggio di secolo.
Da più di 60 anni anni radicata nel territorio è una comunità che organizza ogni anno migliaia di iniziative con pochi operatori retribuiti e tanto impegno volontario di donne e uomini che si riconoscono in un sistema di valori e che per praticarli mettono a disposizione una parte del proprio tempo di vita.
Sempre pronta ad accogliere nuove esperienze associative, è la casa di chi vuole fare cultura ed educazione popolare, memoria e antimafia sociale, cittadinanza attiva e aggregazione sociale.
E’ la rete cui aderire per dare vita a esperienze di costruzione collettiva dal basso di luoghi in cui tutti i lavoratori possano impiegare il proprio tempo libero in modo intelligente, attivo e condiviso, usufruire di servizi a prezzi popolari, essere protagonisti attivi del proprio territorio, contribuire a rendere migliore il proprio contesto di vita.
I SOC3 sono i protagonisti della nostra Associazione; parte attiva con i propri diritti e doveri; fruitori a pieno titolo di servizi e attività ma impegnati a dare idee ed energie per la realizzazione di iniziative nel campo della cultura, della solidarietà, dei diritti, del dialogo fra culture, della cittadinanza attiva, della memoria.
Essere Soci3 Arci significa fare da protagonista un’esperienza collettiva, contribuire concretamente a una società più serena e più giusta.
La TESSERA Arci è la chiave di accesso ai Circoli e alle loro iniziative, nonchè ad ogni momento della vita democratica dell’Associazione.
La tessera ha durata annuale, permette di circolare in tutti i luoghi che aderiscono all’Arci e dà diritto ad una serie di sconti ed opportunità a livello territoriale e nazionale.
Il costo della tessera varia a seconda delle opportunità offerte dal Circolo e naturalmente dai costi che questi sostiene per pagare le spese legate alla gestione propria della sede.
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