‘Oltre i muri’: dal primo ottobre la campagna dell’Arci per il tesseramento 2024-2025 Per spingere lo sguardo oltre i confini e per contrastare disuguaglianze e divisioni. Il primo muro eretto in Europa dopo la caduta del [...]
Siamo l’Arci, una grande associazione culturale che esiste da 60 anni, di cui fanno parte donne e uomini di tutte le età, persone e gruppi che condividono un interesse. Con i nostri Circoli siamo presenti [...]
Anche l’Arci aderisce alla campagna contro l’autonomia differenziata. Con l’attuale legge sull’Autonomia Differenziata l’Italia non sarà più una e indivisibile, sarà solo un’Italia più ingiusta che aumenta le distanze e lascia da solo chi [...]
CAMPO ANTIMAFIE “METTIAMO IN SCENA LA LEGALITÀ”
(Campsirago, 26 luglio – 4 agosto 2013)
L’Arci Lecco, per il secondo anno consecutivo, ha realizzato un campo antimafie sul territorio della provincia di Lecco, in collaborazione e con il contributo di ARCI Sondrio, ARCI Lombardia, SPI CGIL Lecco, SPI CGIL Nazionale, CGIL Lecco, CGIL Lombardia, AUSER provinciale di Lecco, LIBERA coordinamento provinciale di Lecco, COOP Lombardia e con il patrocinio dei Comuni di Colle Brianza, Galbiate, Olgiate Molgora.
Dopo l’esperienza dello scorso anno, nella quale si è cercato di tessere i legami tra le resistenze contemporanee, in particolare quella alle mafie e la Resistenza partigiana, con questo campo si è voluto affrontare la tematica della legalità attraverso il linguaggio alternativo del teatro. Il titolo del campo “Mettiamo in scena la legalità” nasce proprio con l’obiettivo di coinvolgere in maniera attiva i volontari dandogli la possibilità di riflettere insieme sui concetti di legalità, giustizia e antimafia sociale e di realizzare una performance finale di teatro dell’Oppresso. A fianco del laboratorio teatrale si sono svolte attività di formazione con ospiti che hanno raccontato la loro esperienza quotidiana di contrasto alle mafie (magistrati, forze di polizia, giornalisti, volontari di associazioni).
Carovana Antimafie 2014
La Carovana internazionale antimafie arriva a Lecco il 28 maggio 2014 per alzare l’attenzione sulla tratta degli essere umani, tema della ventesima edizione di questo progetto nato in Sicilia nel 1994. Ad aspettarla in città ci sono una serie di iniziative realizzate da chi prova ad impegnarsi tutto l’anno sul fronte dell’antimafia sociale. C’è una scuola, l’istituto comprensivo Stoppani, ci sono un gruppo di giovani, il GAO e l’UDS, c’è un circolo Arci e un sindacato, la FlaiCgil. La Carovana è organizzata da:Arci Lecco, coordinamento provinciale di Libera, Cgil Lecco, Cisl Monza e Brianza, Legambiente, Git di Banca Etica, Consolida, Solevol, Auser, Cooperativa MondoEquo, Unione degli Studenti. Con il patrocinio di Comune di Lecco e Provincia di Lecco.
Al link un approfondimento sull’iniziativa svolta presso la scuola media Stoppani di Lecco: azioni teatrali e la piantumazione di un ulivo.
Carovana Antimafie 2012/ “Appalti pubblici e legalità:
proposte di buone pratiche per escludere le infiltrazioni mafiose”
Valmadrera, 26 aprile 2012
In un incontro pubblico realizzato presso il Centro Fatebenefratelli, è stata trattata la tematica oggetto di questa edizione di Carovana.
Hanno collaborato all’iniziativa: Luigi Lusenti (Arci Lombardia), David Gentili ( Presidente della Commissione antimafia del Comune di Milano), Giovanni Fazi (Sindaco di Merlino), Virginio Brivio (Sindaco di Lecco), Marco Rusconi (Sindaco di Valmadrera).
Hanno organizzato l’iniziativa:
ARCI Lecco , CGIL Lecco , CISL Lecco, Libera, GIT Banca Etica, Legambiente,Solevol, Coop Consolida.
Carovana Antimafie 2011
“Trasparenza amministrativa, educazione alla legalità, lotta alla criminalità nell’impresa”
Lecco, 04 aprile 2011
In un incontro pubblico rivolto agli Istituti Superiori del territorio realizzato presso l’Aula Magna dell’ IS “A.Badoni”, i ragazzi hanno potuto confrontarsi sulla tematica “’Ndrangheta in lombardia e nel contesto lecchese” con un coordinatore regionale di Carovana Antimafie, un rappresentante dell’associazione Libera, con l’ ex sindaco di Buccinasco. Sono stati inoltre proiettati i video realizzati durante i campi di lavoro estivi.
Galbiate, 04 aprile 2011
Incontro presso il centro diurno integrato Le querce di Mamre, gestito dalla cooperativa l’Arcobaleno: la sede del centro si trova in un bene confiscato alla famiglia Coco Trovato di Lecco. L’inaugurazione è avvenuta nel 2005 alla presenza di Rita Borsellino e da allora questo centro ospita durante il giorno circa 25-30 anziani che fanno attività riabilitative e ricreative proprio in quella parte della casa dove prima era nascosto un bunker.
Lecco, 04 aprile 2011
In serata, presso l’Istituto ESPE, è stato organizzato un incontro pubblico dal titolo “Come gira il denaro sporco?”in cui sono state trattate le tematiche dell’ infiltrazione mafiosa nelle imprese e del riciclaggio del denaro in una fase di crisi economica.
Hanno collaborato all’iniziativa: Lorenzo Frigerio (Libera Lombardia),Mario Portanova ( giornalista, scrittore del libro “La mafia a Milano”); Salvatore Bellomo (sostituto Procuratore del tribunale di Monza), Marco Valentini (Prefetto di Lecco), Maurizio Carbonera (ex Sindaco di Buccinasco), Ideanna Giuliani (Arci Milano).
Hanno organizzato l’iniziativa:
ARCI Lecco , CGIL Lecco , CISL Lecco , Ass. Continente Italia , GIT Banca Etica, Legambiente, Solevol.
Carovana Antimafie 2009/ “ La lotta alle mafie: la situazione in provincia di Lecco.”
Lecco, 13 novembre 2009
Dopo la realizzazione di un incontro pubblico presso Sala Ticozzi rivolto agli studenti degli Istituti superiori del territorio sulla tematica oggetto di questa edizione di Carovana, presso la sede dell’Associazione La Casa sul Pozzo è stata allestita la mostra “Gli artisti contro le mafie”. A seguire, presso l’Officina della Musica, lo spettacolo teatrale “A cento passi dal Duomo” di Giulio Cavalli.
Lecco, 14 novembre 2009
In mattinata, alla presenza di Maurizio Pascucci, dirigente ARCI Toscana responsabile del progetto “LiberArci dalle Spine” ed organizzatore dei campi di lavoro e studio delle terre confiscate alla mafia, vi è stato il passaggio dei furgoni della Carovana per le piazza cittadine. In serata, cena di raccolta fondi presso La Casa Sul Pozzo.
Lecco, 22 novembre 2009
Reading poetico “L’urlo straziato della poesia” presso la Casa sul Pozzo.
Hanno organizzato l’iniziativa:
ARCI Lecco , CGIL Lecco, CISL Lecco, La Comunità di Via Gaggio, GAS la Sporta, Les Cultures, Qui Lecco Libera, ARCI la Locomotiva, LiberARCI, Legambiente, Movimento Consumatori GIT di Banca Etica, SOLEVOL, Comune di Osnago, Comitato Lecchese per l’Acqua Pubblica e i Beni Comuni, Comune di Olgiate Molgora, Ass. La Colombina, Ass. L’angolo Giro, La Casetta, Il Mosto.
Carovana Antimafie 2008/ “ I diritti negati dalle mafie: la situazione in provincia di Lecco.”
Lecco, 1 dicembre 2008
Presso Sala Ticozzi, in un incontro pubblico rivolto agli Istituti Superiori del territorio, sono state affrontate, anche in relazione alla celebrazione del 60° anniversario della Carta dei Diritti Universali, le tematiche dei diritti negati ai cittadini più deboli dalle mafie multiformi e invisibili, che affliggono anche le zone più economicamente sviluppate, come la Lombardia.
Hanno collaborato all’iniziativa: Lorenzo Frigerio (coordinatore regionale di Libera), Nicola Prete (Prefetto di Lecco), Annamaria Delitala (Procuratore della Repubblica/Lecco), Salavatore Borsellino (fratello di Paolo), Giovanni Impastato (fratello di Peppino), Mario Portanova (giornalista di “Diario” e autore del libro “Mafie a Milano), Ruben Oliva (giornalista e produttore del documentario “La Santa”).
Hanno organizzato l’iniziativa:
ARCI Lecco, CGIL Lecco, CISL Lecco, Ass. Continente Italia, Comitato Antifascista Lecco, Consulta Studentesca di Lecco.
CAMPO ANTIMAFIE “ATtivaTORI di CITTADINANZA” (Lecco, 24 luglio – 2 agosto 2015)
Ospitato presso il CFPP di via Montessori a Lecco, il campo si è svolto secondo diverse modalità: la conoscenza e le attività presso i beni confiscati di Lecco e provincia (a Lecco, il Giglio – Centro di aggregazione per anziani e Wall Street; a Galbiate il Centro diurno integrato Le querce di Mamre); il laboratorio teatrale; gli incontri di formazione con associazioni, giornalisti, istituzioni, forze di polizia; gli eventi aperti alla cittadinanza. Sono stati inoltre realizzati alcuni eventi aperti al pubblico: un “LEGALITOUR”, ossia un giro di conoscenza dei beni confiscati e non solo presenti sul territorio; un progetto artistico-musicale realizzato anche nell’ambito di Carovana Antimafie 2015 e promosso da Arci e Libera “TERRE DI MUSICA. VIAGGIO TRA I BENI CONFISCATI ALLA MAFIA” a cura del gruppo Parto delle Nuvole Pesanti che ha realizzato l’attività; una CENA TEATRALE presso la sede del campo.
L’attività, che si inserisce nel nutrito elenco dei campi di volontariato che Arci organizza in tutta Italia nell’ambito dell’antimafia sociale e dell’educazione alla legalità democratica, è realizzata con la collaborazione di numerose realtà del Terzo Settore lecchese e lombardo: CGIL, AUSER, cooperativa ALMA FABER, Consorzio Consolida, la COOP Lombardia.
Carovana Antimafie 2015
Anche nel 2015 la Carovana Internazionale Antimafie ha fatto tappa a Lecco per poi continuare il suo viaggio verso altre città della Lombardia e non solo. Le mete sono le periferie. Luoghi che per definizione sono “esterni a qualcosa”, “marginali”, lontani dal centro. L’obiettivo rimane lo stesso della prima edizione voluta da Arci Sicilia nel 1994: costruire insieme una società alternativa alle mafie, non separando il concetto di legalità da quello di giustizia sociale e rafforzando l’impegno comune. In particolare a Lecco, è stato lasciato spazio agli studenti delle scuole aderenti al CPL (centro di promozione della legalità) che dopo aver partecipato allo spettacolo teatrale “Padroni delle nostre vite” hanno mostrato quanto realizzato durante l’anno. Tra i diversi progetti rientrava anche il campo antimafie “ATtivaTORI di CITTADINANZA”.
Nel pomeriggio si è poi proceduto con un percorso tra alcuni beni confiscati della nostra provincia, elementi a volte vissuti come qualcosa di marginale e rimosso ma che invece grazie ai progetti di riutilizzo sociale diventano luoghi di riscatto, di incontro e di cultura.
CAMPO “ANTIMAFIE è … SCOPRIAMOLO INSIEME!”
(Lecco, 25 luglio – 3 agosto 2014 )
Ospite del CFPP di via Montessori, il campo antimafie 2014 è stato all’insegna di importanti conferme e molte novità. Le conferme riguardano il valore del teatro, in particolare del teatro forum e del teatro dell’oppresso come strumenti per riflettere e approfondire partendo dalle proprie esperienze di antimafia sociale. Un secondo punto di forza è la rete dei soggetti che hanno organizzato il campo per il terzo anno consecutivo. Fondamentale infine il GAO per la sua capacità di coordinare il gruppo.
Le novità sono invece rappresentate dai tre volontari della provincia di Lecco che hanno partecipato al campo con la voglia di conoscere meglio il proprio territorio per migliorarlo; dalla sede, perfetta per le esigenze della vita comunitaria e infine dalla capacità di interazione con la città.
Il campo è stato organizzato da Arci, Libera, Spi-Cgil, Cgil, Auser, con il sostegno di Consolida, Coop, Alma Faber e il patrocinio del Comune di Lecco.
LABORATORIO ANTIMAFIE “LEGALITA’ RESISTENTE“
(Colico, 6-12 agosto 2012)
Nel 2012 l’Arci di Lecco ha organizzato, insieme al circolo Arci La Lo.Co. di Osnago e all’Arci di Sondrio, il Laboratorio antimafie “Legalità Resistente”in collaborazione con partners locali e regionali (Spi Cgil Lecco, Auser Lecco, Anpi Alto Lario, Arci Lombardia e Coop Lombardia). Legalità e Resistenza sono le due tematiche sulle quali è stato impostato questo laboratorio. Riscoprire i luoghi dove i partigiani hanno combattuto per la Democrazia e contestualmente comprendere il territorio che ci ospita e le sue problematiche (corruzione, riciclaggio, infiltrazioni nelle amministrazioni locali e non solo). Le nuove resistenze che oggi si schierano dalla parte della legalità e dell’antimafia sociale si collegano alla nostra storia partigiana e si esplicano anche attraverso i nuovi stili di vita che adottiamo e con l’attenzione alle problematiche del consumo di suolo, dello spreco dell’acqua, dei prodotti biologici e a Km 0.
CAMPO ANTIMAFIE | ATtivaTORI di CITTADINANZA (Lecco, 27 luglio al 4 agosto 2018)
Conoscere i beni confiscati, progettarne il futuro
In questa edizione di ATtivaTORI di Cittadinanza Arci Lecco, insieme ai partner, ha voluto rivolgere l’attenzione sull’importanza e sul significato sociale che sta alla base dell’atto della confisca: quello di restituire i beni alla comunità, renderli vivi, animarli con iniziative culturali, formative e informative sulla difesa della democrazia, della legalità, della giustizia sociale, del diritto al lavoro.
Quello di una pacifica ‘occupazione’ di questi spazi, dunque, abitati dalla presenza di centinaia di persone che si spendono con impegno e dedizione per costruire comunità alternative alle mafie.
L’obiettivo principale dell’esperienza di quest’anno è stato quello di stimolare le giovani generazioni alla condivisione di idee, sogni, proposte utili alla strutturazione di un progetto di riutilizzo di un bene confiscato non ancora assegnato nella nostra provincia.
I ragazzi hanno svolto attività presso alcuni beni confiscati della città e della provincia di Lecco durante le quali hanno conosciutola storia di questi luoghi, delle associazioni che li gestiscono e dei progetti a cui sono destinati.
Le attività sono state svolte, in particolare, presso tre beni confiscati del nostro territorio: “Fiore Cucina in Libertà”, l’immobile che sorge in via Belfiore 1 a Lecco ora pizzeria e centro per attività sociali e culturali , “Il Giglio” l’ex pizzeria ora sede di un centro di aggregazione per anziani nel quartiere Pescarenico e “Le Querce di Mamre”, villetta sita a Galbiate ora sede di un Centro Diurno Inegrato per persone anziane.
Il percorso formativo ha toccato inoltre le specifiche tematiche : ecomafie, gioco d’azzardo patologico e delle sue connessioni con la criminalità organizzata, caporalato e dimensione europea della criminalità organizzata.
Insieme ai partner di progetto abbiamo parlato dei legami fra mafie e ambiente (con Legambiente Lecco) e della tematica delle aziende confiscate con Cgil e Spi Cgil Lecco.
La realizzazione del campo è stata resa possibile dall’ampia rete di soggetti che a seconda delle proprie specificità collabora all’organizzazione: Arci, Libera, Cgil, Spi-Cgil, Auser, Cooperativa Alma Faber, Agesci Lecco-Cernusco, Comune di Lecco.
CAMPO ANTIMAFIE 2016 “ATtivaTORI di CITTADINANZA” (Lecco, 22 – 31luglio 2016)
Il campo 2016 ha visto due piacevoli conferme: da una parte il supporto del CFPP di via Montessori a Lecco, che ha ospitato i partecipanti anche per questa estate; dall’altra la collaborazione con il CPL (Centro di promozione della legalità) che ha permesso a sei studenti delle scuole G. Parini e G. Bertacchi di partecipare.
Le attività proposte ai volontari hanno facilitato la loro partecipazione attiva. In particolare il laboratorio teatrale che questa’anno ha assunto un significato ancora maggiore grazie alla presenza di alcuni migranti, ospiti presso il bene confiscato di Airuno, con i quali è stato possibile approfondire il tema della migrazione e del caporalato. La conoscenza e le attività presso i beni confiscati di Lecco e provincia si sono confermate presso il Giglio – Centro di aggregazione per anziani, l’ex pizzeria Wall Street e Galbiate il Centro diurno integrato Le querce di Mamre. A questi si è aggiunta la struttura di Airuno che i volontari hanno raggiunto attraverso una piacevole biciclettata lungo l’Adda.
La realizzazione del campo è stata resa possibile dall’ampia rete di soggetti che a seconda delle proprie specificità collabora all’organizzazione: Arci, Libera, Cgil, Auser, Spi-Cgil, Consorzio Consolida, Cooperativa Alma Faber, Cascina Rampina, Coop Lombardia e il Comune di Lecco.
Carovana Antimafie 2013/”Se sai contare inizia a camminare”
Lecco, Giovedì 16 maggio 2013
Durante un incontro pubblico, è stata realizzata una degustazione di prodotti provenienti dalle terre confiscate alle mafie e in particolare si potrà assaggiare la mozzarella di bufala proveniente dal caseificio – cooperativa di Castevolturno dedicato a Don Peppe Diana. A seguire, un momento culturale in ricordo di Paolo Borsellino. Sono intervenuti Virginio Brivio, Sindaco di Lecco e Massimo Cortesi di Arci Lombardia.
Hanno organizzato l’iniziativa: Arci Lecco, Libera, CGIL Lecco, CISL Lecco Monza e Brianza, Legambiente, GIT Banca Etica, Consolida, Solevol, Movimento Consumatori, Auser e Cooperativa MondoEquo. Con la collaborazione del Comune di Lecco e con il patrocinio della Provincia di Lecco