NO ROGO è ANCHE A LECCO, con “BLIND DATE WITH A BOOK”
Dalle ore 10:00 alle ore 19:00 di Martedì 10 Maggio 2016, il punto Bookcrossing del Circolo Arci La Lo.Co. di Osnago si trasformerà, incartando i libri e valorizzandone esclusivamente il contenuto.
Per incoraggiare le persone a uscire dalla propria comfort zone letteraria e smettere di giudicare un libro solo dalla copertina!
CHE COS’è NOROGO?
Il 10 maggio 1933, nell’Opernplatz a Berlino, i nazisti fanno un grande rogo dei libri non graditi alla loro folle ideologia. Un atto simbolico di annientamento di culture quale premessa a ciò che da lì a poco sarebbe stato: l’annientamento e la sottomissione di altri popoli per la conquista del mondo.
In occasione del prossimo 10 maggio, Arci accoglierà NOROGO, la campagna ideata lo scorso anno da Arci BooK Lombardia e Arci Cremona.
No Rogo è una manifestazione fatta di iniziative di promozione della lettura in tutti i Circoli Arci d’Italia e social actions.
E’ una manifestazione che ricorda un momento del passato avendo ben presente l’attualità, realizzata per tenere alto il valore anche simbolico del libro inteso come libertà e possibilità di espressione di idee e di pensiero, contro ogni censura. In questo senso NO ROGO diventa la metafora dei tanti NO che vogliano dire: NO ai ROGHI delle guerre, NO ai ROGHI delle intolleranze razziali, NO ai ROGHI delle intolleranze religiose, NO ai ROGHI delle intolleranze di genere. SI ad un mondo solidale e disarmato.
Il 10 maggio, di fronte al Parlamento, una delegazione dell’Arci si ritroverà per leggere una lettera aperta al Ministro Franceschini che lo solleciti a rinnovare l’iniziativa per la messa a punto del sistema bibliotecario quale elemento di contrasto alla progressiva riduzione del numero dei lettori.
QUI TUTTE LE INIZIATIVE IN ITALIA
Carovana Antimafie 2015
In questa edizione di ATtivaTORI di Cittadinanza Arci Lecco, insieme ai partner, ha voluto rivolgere l’attenzione sull’importanza e sul significato sociale che sta alla base dell’atto della confisca: quello di restituire i beni alla comunità, renderli vivi, animarli con iniziative culturali, formative e informative sulla difesa della democrazia, della legalità, della giustizia sociale, del diritto al lavoro.
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