Il Comitato Acqua Pubblica e Beni Comuni Lecco è formato da cittadini e cittadine che promuovono campagne ed organizzano iniziative e manifestazioni sulle tematiche dei Beni Comuni: prima fra tutte, la questione Acqua Pubblica.
Per saperene di più:
Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
COMITATO LECCHESE ACQUA PUBBLICA
Le campagne recentemente sostenute dal Comitato:
ACQUA PUBBLICA IN PROVINCIA DI LECCO: quale modello di gestione?
Il 20 /12 /2012 la Conferenza dei Sindaci definisce il futuro modello di gestione dell’Acqua Pubblica sul territorio. IL Comitato Acqua Pubblica e Beni Comuni propone la strada dell’Azienda Speciale Consortile.
Clicca sui link qui di seguito per visionare gli interventi di: Davide Agostoni ( Presidente Movimento Consumatori Lecco) video; Roberto Fumagalli (Comitato Acua Pubblica e Beni Comuni Lecco)video; Salvatore Krassowski(Vice Sindaco di Cernusco Lombardone)video; Corrado Oddi (Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua) video .
Guarda anche il video della votazione finale degli Amministratori, comune per comune: la proposta di gestione tramite azienda speciale viene affossata da 33 voti contrari (18 quelli favorevoli, 39 gli assenti).
IL MIO VOTO VA RISPETTATO.CAMPAGNA DI OBBEDIENZA CIVILE
“Con la pubblicazione, in data 20 luglio 2011, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 116 è stata sancita ufficialmente la vittoria referendaria e l’abrogazione della norma che consentiva ai gestori di caricare sulle nostre bollette anche la componente della “remunerazione del capitale investito. Se non saranno le istituzioni a far rispettare l’esito del referendum, saranno le cittadine e i cittadini a farlo. Per questo lanciamo la campagna di obbedienza civile: ovvero il rispetto della volontà popolare eliminando il profitto dalle bollette.”
Invia anche tu ai cittadini, ai Sindaci e ai Consiglieri della provincia di Lecco una cartolina per l’acqua pubblica!!!
2 Sì PER L’ACQUA BENE COMUNE. CAMPAGNA REFERENDARIA
“Il 12 e 13 giugno 2011 le italiane e gli italiani hanno conseguito una vittoria epocale: per la prima volta dopo 16 anni si supera nuovamente il quorum e con 2 chiari sì all’acqua bene comune. E’ una vittoria straordinaria come straordinaria è stata tutta la campagna referendaria: un lavoro capillare fatto e costruito dal basso, oscurato dai principali media e osteggiato dalle forze di governo. Una vittoria che ha un significato molto chiaro: fuori l’acqua dal mercato e fuori i profitti dall’acqua. Da oggi si apre una nuova pagina: il mercato deve fare un passo indietro mentre noi continuiamo insieme il lavoro per i Beni Comuni.”